Descrizione
il saggiatore…
La sua genialità risiede, in una forma di camaleontismo che avvince e spiazza. Non è un vignettista in senso stretto, né un disegnatore, né un illustratore. È un trovarobe, un editorialista e spesso un moralista, ma non noioso. È un trovarobe perché si serve di vecchie pubblicità, cataloghi, spezzoni di film, quadri famosi. Parte da quello che vuole dire e poi sceglie l’immagine d’accompagnamento. A volte bastano cinque minuti, altre volte molto di più, perché Bucchi è un perfezionista e magari l’immagine la trova, ma deve deformarla finché non lo convince, e d’altra parte la deformazione dell’informazione è a sua volta un’informazione.