Manuele Fior

MERCURIO LOI

Con il numero di marzo si conclude la lunga storia di Mercurio Loi.

La serie a fumetti ideata dallo sceneggiatore Alessandro Bilotta si chiuderà a fine marzo con il numero 16 intitolato proprio “La morte di Mercurio Loi”.

La serie con le copertine disegnate da Manuele Fior, parte nel maggio 2017.

Nelle sue copertine, stilizzate ed eleganti, Fior riesce a dare forma al seducente feuilleton del creatore Alessandro Bilotta, in un binomio che ha sorpreso critica e pubblico per l’originale intensità del racconto.

Manuele Fior fumettista noto per le sue graphic novel, in teoria molto lontano dallo stile bonelliano e Mercurio sembra invece un Batman e Roma una Gotham City ante litteram. In realtà la serie, a partire dall’ambientazione è un unicum: come Mercurio, gran curioso, ama passeggiare oziosamente per Roma, così la serie indaga i personaggi e la città.

Pochissima vera azione, rari i confronti fisici fra i personaggi, tanta introspezione, tanta voglia di esplorare le potenzialità della narrazione.

La serie, probabilmente la più innovativa pubblicata dalla Sergio Bonelli Editore oltre l’apprezzamento di critica avuto nel corso della sua pubblicazione, ha riscosso una serie di successi importanti per il miglior sceneggiatore e la miglior serie dal tratto realistico a Bilotta ai Premi Micheluzzi di Napoli Comicon 2018, il Premio ANAFI come miglior sceneggiatore, il Premio Carlo Boscarato al miglior sceneggiatore italiano e il Premio Gran Guinigi di Lucca Comics & Games 2018 come miglior serie.

Mercurio Loi appare per la prima volta nell’albo omonimo della collana antologica “Le storie”, il numero 28 del gennaio 2015, scritto da Bilotta e disegnato da Matteo Mosca. Siamo nella Roma papalina del 1826, Mercurio Loi è un professore universitario che, assistito dal giovane Ottone De Angelis, indaga sui misteri della città, dove operano personaggi bizzarri e al tempo stesso ci sono sette segrete (come la Carboneria) che cospirano contro il Papa Re: nel primo numero il personaggio ricorda un po’ Sherlock Holmes (con Ottone come Watson).

Roma, la città dove Bilotta è nato e vive, è comunque molto importante. I personaggi della Bonelli sono quasi tutti stranieri, in genere americani o inglesi (anche se magari come Dylan Dog vivono in una Londra che ricorda Milano), invece nella serie Roma è protagonista, quasi uno dei personaggi. Non a caso su Facebook lo sceneggiatore ha citato questa frase di Alberto Sordi: “Noi abbiamo avuto il privilegio di nascere a Roma, e io l’ho praticata come si dovrebbe, perché Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi”.

Manuele Fior è tra i più importanti e conosciuti disegnatori italiani. Collabora con riviste e giornali come il New YorkerLe MondeVanity Fair, e in Italia con Repubblica e il Sole 24 Ore. È famoso soprattutto per Cinquemila chilometri al secondo, la graphic novel con cui ha vinto il premio per il Miglior Album al Festival Internazionale di Angoulême nel 2011. Fior ha appena pubblicato il suo ultimo lavoro, una raccolta di illustrazioni realizzate per case editrici e giornali, di copertine, dischi e locandine di film accompagnate da suoi commenti, annotazioni e ricordi: si intitola L’ora dei miraggi ed è uscita per Oblomov Edizioni, la nuova casa editrice fondata dal disegnatore Igort.

Il libro dà un’idea della produzione vasta e variegata di Fior: ci sono disegni di libri per bambini, ritratti di artisti, politici e personaggi famosi, ricordi di infanzia, la controversa copertina per Linus dopo gli attentati di Parigi, le illustrazioni per Il Maestro e Margherita di Bulgakov e quelle per la rubrica Il mio mondo in cinquanta libri di Alessandro Baricco su Repubblica.

Fior è nato a Cesena nel 1975 e tra gli altri suoi lavori ci sono Le variazioni d’Orsay (2015), in cui racconta storie degli artisti le cui opere sono conservate al Musée d’Orsay di Parigi; I giorni della merla(2016), una raccolta di dieci racconti, e L’intervista (2013), sull’incontro di due generazioni di italiani nel 2048, di cui avevamo pubblicato alcune tavole qui. Fior sarà presente a Lucca Comics, il più importante festival del fumetto in Italia, che si terrà dall’1 al 5 novembre. Dal 24 novembre al 4 marzo il museo Luzzati di Genova ha ospitato una mostra dedicata ai suoi lavori.