Ai miei nipotini,

che mi obbligano a essere viva

e a giocare ancora.

Alice abita ancora qui, ovvero trenta anni di Tricromia. Tre decenni a giocare con la realtà, a giocare con il mondo attraverso le illustrazioni di giovani di talento che negli anni mi hanno affiancato in questa avventura fiabesca. Trenta anni di fervente lavoro alla scoperta di illustratori e artisti che sulle pareti di Tricromia hanno disegnato e dipinto le loro visioni e i loro scenari interiori e che non smetterò mai di ringraziare per il percorso che abbiamo fatto insieme. Proprio come Lewis Carroll ha fatto con le parole dando vita alla protagonista di Alice nel paese delle meraviglie, il mio gioco è sempre stato far raccontare un immaginario parallelo attraverso l’arte del disegno. La galleria per me è un contenitore artistico che da sempre ha coinciso con un’idea domestica e di ospitalità ben precisa. E che ora è proprio casa mia.