La personale di UNO dall’8 al 29 giugno “QWERTY” definisce ancora oggi il sistema della tastiera alfanumerica digitale.
QWERTY, il nome dato nell’Ottocento alla tastiera della macchina da scrivere, definisce ancora oggi il sistema della tastiera alfanumerica digitale.
Sembra che il passato e il ponte che getta continuamente verso il presente siano la chiave di questo progetto espositivo dell’artista UNO, che per l’occasione lascia da parte il suo supporto d’elezione, i muri, e sceglie la carta per concentrarsi su un aspetto più intimo e inedito della sua produzione.
Dal dramma G8 a visioni da sogno: i “rulli” disegnati di Bambi Kramer
La mostra, ospitata da Tricromia di Roma, è curata da Luca Raffaelli che di lei scrive: “Quello di Bambi é un flusso interiore che non vuole deviare, costringere, forzare. Per fortuna. E così nascono i rulli, veri passaggi di coscienza, scenari intimi, confessioni oniriche. Bambi ha accettato di spezzare l’indivisibile nella pagine per il volume collettivo “La rabbia”, associando i suoi disegni ai terribili fatti del G8 di Genova. Per poter riconoscere che le proprie emozioni, le più nascoste ed intime, sono frutto anche delle emozioni e delle indignazioni del presente.” Tricromia Artgallery è in via della Barchetta 13 (via Giulia), la mostra dura fino al 6 giugno (martedì-venerdì h.15-19 e sabato h.10-19).
Repubblica.it, 25 maggio 2017
TRICROMIA ILLUSTRATOR’S INTERNATIONAL ART GALLERY
Nata nel 1990, da trenta anni promuove illustratori e fumettisti con passione e spirito giocoso. Non si è mai accontentata dell’evanescenza di una mostra, sempre “a tempo determinato”, mettendo in atto una cura costante nell’immortalare il movimento delle immagini che si posano sulle pareti bianche della galleria per poi prendere altre direzioni, volare altrove. Artisti quali Mattotti, Muñoz, Toppi, Pericoli, Altan, Mannelli, Ricci, e tanti giovani emergenti, sono stati scoperti e presentati da Giuseppina Frassino che nella galleria, la cui storica sede è stata per anni in Via di Panico prima e poi in Via della Barchetta, ha intriso la vita artistica romana di eventi e mostre dedicate al mondo dell’illustrazione. Negli ultimi anni Tricromia ha fatto un ulteriore investimento in favore degli artisti, diventando editore d’arte. Insieme agli autori ha deciso di “fissare” la bellezza dei loro disegni in pubblicazioni, libri, principalmente, ma anche scatole preziose, carte e taccuini d’autore e persino un teatrino. Il primo progetto grafico dei libri di Tricromia è stato di Stefano Ricci, ora il design è affidato a Sara Verdone che cura tutta l’immagine grafica della galleria.